Kristin figlia di Lavrans

Romanzo lunghissimo che a volte si dilunga e tende ad essere un po' dispersivo a scapito della scorrevolezza, effettivamente è una lettura un po' faticosa.
Durante la lettura, la storia sembra un po' spenta, una successione di eventi tutti vissuti e filtrati dalla intensa cristianità dei protagonisti, in realtà alla fine il lettore riesce a fare una sorta di bilancio ed è allora che il romanzo rivela la sua forza: è il cammino di una persona, che, nonostante gli errori, i rimpianti, le difficoltà, è felice della propria vita e non potrebbe rinunciare a nessuno dei giorni vissuti, neanche il più sofferto.
Auguro davvero a tutti di riuscire ad avere un pensiero simile in punto di morte.