Alessandra

Madre del Riso

La madre del riso - Rani Manicka, Anna Luisa Zazo

Saga familiare che, attraverso 4 generazioni, percorre la vita quotidiana della Malesia del '900.


Tutto inizia con la Madre del Riso, una donna fortissima che si prende carico, sin da giovanissima, di tutti i membri delle propria famiglia. Praticamente nessuno dei figli però riuscirà mai ad essere alla sua altezza, in un crescendo di degrado e infelicità che porterà alla fine al riscatto per mano della bis-nipote.


Stupenda, tragica e toccante la vicenda di Mui Tsai, che quasi potrebbe meritare un romanzo a sé, e davvero drammatico e sconvolgente il tratteggio del periodo di dominazione giapponese, che noi europei non siamo abituati ad approfondire.

La ragazza del treno - Barbara Porteri, Paula Hawkins

Ottima lettura da "ombrellone", per così dire, una trama interessante, in cui alcune cose non sono come sembrano, con il riscatto della protagonista, che si è lasciata andare ma alla fine riprende le redini della propria vita.
Certo, non è alta letteratura, ma mi è piaciuto leggerlo.

Rebecca la prima moglie - Daphne du Maurier, Marina Morpurgo

Pur essendo famosissimo, anche grazie al film di Hitchcock, non ne conoscevo la storia neanche vagamente.

 

La lettura è stata piacevolissima, la trama è avvincente e alla fine vi sono della rivelazioni che sinceramente non avrei immaginato.

 

La figura di Rebecca, una vera e propria co-protagonista, sebbene ormai defunta, è interessantissima, complicata e inaspettatamente articolata.

 

Bellissime anche le descrizioni delle ambientazioni e dello stile di vita dei signori benestanti della provincia britannica.

 

Il finale, aperto, mi ha lasciata un po' con l'amaro in bocca, sarei stata curiosa di sapere qualcosa in più, ma, tutto sommato, in effetti è adatto all'atmosfera che si è andata a creare nelle ultime pagine.

Il pianista. Varsavia 1939-1945. La straordinaria storia di un sopravvissuto - Władysław Szpilman, Lydia Lax

Dura testimonianza di un pianista sopravvissuto alla Varsavia occupata dai nazisti, un uomo né troppo forte né troppo coraggioso, un uomo normale, come tutti, non un eroe.

La parte finale, in cui è descritto come sia riuscito a resistere nascosto gli ultimi mesi prima della liberazione della città, è quasi surreale e davvero viene da dire che la realtà supera la fantasia, perché proprio un ufficiale nazista sarà il suo salvatore.

Quando, poco dopo, i ruoli si invertiranno, il pianista si renderà conto con amarezza di non poter rendere il servigio.

Affascinante anche il film diretto da Roman Polanski.

Kristin figlia di Lavrans

Kristin figlia di Lavrans - Sigrid Undset

Romanzo lunghissimo che a volte si dilunga e tende ad essere un po' dispersivo a scapito della scorrevolezza, effettivamente è una lettura un po' faticosa.

 

Durante la lettura, la storia sembra un po' spenta, una successione di eventi tutti vissuti e filtrati dalla intensa cristianità dei protagonisti, in realtà alla fine il lettore riesce a fare una sorta di bilancio ed è allora che il romanzo rivela la sua forza: è il cammino di una persona, che, nonostante gli errori, i rimpianti, le difficoltà, è felice della propria vita e non potrebbe rinunciare a nessuno dei giorni vissuti, neanche il più sofferto.

 

Auguro davvero a tutti di riuscire ad avere un pensiero simile in punto di morte.

La variante di Lüneburg

La variante di Lüneburg - Paolo Maurensig Perché una partita a scacchi, in fondo, è una battaglia, in cui la posta in gioco può essere la vita.
E se la vita non è la tua, allora forse giocherai con ancora più attenzione.

Affascinante, sofisticato, elegante ed emozionante, è da leggere.

Non son degno di tre

Non son degno di tre - Jon Rance Fresco, leggero, scorrevole e divertente, questo libro narra, in forma di diario, le vicende di un poco più che trentenne londinese che sta per diventare padre e fatica ad accettare la fine dell'adolescenza.

L'argomento principale, piuttosto classico, è la contrapposizione tra l'immaturità maschile e l'impegno femminile (entrambi volutamente un po' estremizzati) ma vengono accennati anche altri temi come il tradimento (visto come evasione), la morte, la solitudine.

Interessante l'ambientazione britannica, in termini di stile di vita (serate al pub etc) come anche di cibi (il porridge al mattino, ad esempio).

Si legge velocemente e con piacere.

La rivincita: Gathering blue

La rivincita: Gathering blue - Lois Lowry, Sara Reggiani Sebbene collocato nell'ambito del "The Giver Quartet", questo romanzo non ha nulla in comune con il precedente volume, se non l'ambientazione futuristica, anche se in questo caso si tratta di una società non avanzata nè "perfetta".

Si intuisce come guerre e catastrofi avvenute in passato abbiamo irrimediabilmente compromesso la società, causando anche la perdita di tutte le conoscenza acquisite fino a quel momento, per cui il mondo descritto è decisamente arretrato e piuttosto primitivo.

L'idea di fondo è sempre la stessa: la protagonista coglie le anomalie dell'ordine sociale costituito e, sebbene abbia la possibilità di scappare, decide di rimanere per tentare di cambiare la situazione.

Il romanzo è scorrevole e si legge in fretta, buona lettura per ragazzi.

Colazione da Tiffany

Colazione da Tiffany - Truman Capote, Bruno Tasso Ho sempre associato questo romanzo all'immagine bon ton di Audrey Hepburn, interprete principale nell'omonimo film, come credo un po' tutti noi.

In realtà, la protagonista del libro, Holly, è un personaggio piuttosto articolato e tormentato, con dolori e sofferenze nascoste che cerca di controllare manifestando una leggerezza ed una superficialità più o meno costruite.

Holly ha le "paturnie", è crollata emotivamente quando ha avuto una terribile notizia, è costantemente alla ricerca del suo posto nel mondo (si definisce "in transito") e fatica a stabilire dei veri legami: accoglie un gatto cui non riesce neanche a dare un nome e non esita ad abbandonarlo alla sua ennesima partenza - per poi pentirsene, perchè non sai "cos’è tuo finché non lo butti via".

In alcune situazioni è anche stata sfortunata ed ha avuto grossi problemi, ma ha sempre la forza di uscirne, a testa alta, indossando un rossetto sgargiante e degli occhiali neri.

Alla fine, tramite alcune cartoline, darà poche notizie di sé ai suoi vecchi amici, ma di fatto nessuno sa dove si trovi e con chi.

Possiamo solo sperare che abbia finalmente trovato il suo posto nel mondo.

Le ossa della principessa

Le ossa della principessa - Alessia Gazzola Fresco, scorrevole e fruibile, questo nuovo capitolo della saga della simpatica Alice Allevi mi è sembrato più maturo e meglio articolato dei precedenti volumi.

Giallo in cui si intreccia un cold case con la misteriosa scomparsa di una collega della protagonista, si legge con piacere e senza cali di ritmo, anche grazie all'intercalare degli avvenimenti personali di Alice e di Viviana, la ragazza trovata uccisa.

Seta

Seta - Alessandro Baricco Piccolo libro che racconta come un evento - la necessità di andare in Giappone per motivi commerciali - possa innescare pensieri e sensazioni e, di fatto, aiutare una persona a trovare uno scopo e la sua propria volontà: il protagonista all'inizio "vede" la sua vita scorrere mentre alla fine imparerà a viverla.

Delicato e fluido, con una esotica nota orientale (proprio come la seta), si tratta di un libro di sensazioni, complice anche la cura dell'autore per la scrittura, che a tratti è quasi poesia in prosa.

Il grande Gatsby

Il grande Gatsby - F. Scott Fitzgerald, Bruno Armando Affascinante ritratto della New York dei "ruggenti" anni '20, tra feste decadenti i cui partecipanti non conoscono neanche chi sia il padrone di casa, "Il grande Gatsby" è in fondo una storia d'amore: amore reso impossibile da varie vicende e scelte, amore a lungo sognato, amore per cui si dedica tutta una vita, amore per cui anche si muore.

Colpisce molto lo stile efficace dell'autore, che riesce a descrivere con genialità gesti e modi di essere dei personaggi con poche parole che suscitano nel lettore un'immagine precisa e completa.

L'analfabeta che sapeva contare

L'analfabeta che sapeva contare - Jonas Jonasson, Margherita Podestà Heir Divertente e surreale ma sempre curato ed intelligente.
Lettura fresca, fluida e piacevole, in cui si intrecciano con la massima naturalezza vicende di bassa quotidianità con eventi di portata mondiale.

Alle fonti del Nilo

Alle fonti del Nilo - Wilbur Smith Completamente diverso dai precedenti volumi della saga egizia, questo più che un romanzo storico è quasi un fantasy... Magie, incantesimi e vari eventi soprannaturali sono la spina dorsale della trama.
Lo stesso Taita, il mitico Longevo dall'intelletto acuto, che ricordiamo come poeta, scrittore, architetto, stratega, in questo libro è presentato come mago. Mah.

La storia comincia ad essere un po' più interessante nella seconda metà (cioè solo per chi non si lascia scoraggiare dalle prime 300 pagine lente e, per me, quasi fastidiose), quando gli eventi iniziano ad essere un po' più incalzanti, come si conviene ad un romanzo di un grande maestro dell'avventura come Smith, il tutto sempre, ovviamente, permeato di incantesimi e magie varie (ma, a quel punto, il lettore ci ha fatto l'abitudine!)

Deludente per chi si aspetta di continuare la saga egizia con lo stesso registro dei primi volumi.

Personalmente continuerò con la lettura dell'ultimo "Il Dio del deserto", sperando di ritrovare il Wilbur Smith di una volta.

Il racconto dell'ancella

Il racconto dell'ancella - Margaret Atwood Bellissimo romanzo distopico che racconta la traumatica esperienza di una donna che, in una società totalitaria su base biblica, diventa, suo malgrado, un'Ancella, viene, cioè, affidata ad un Comandante, alta personalità del governo, a meri scopi riproduttivi.

Il romanzo è una raccolta di memorie della protagonista, di cui non è noto il nome, se non che viene denominata da tutti Difred, ossia "proprietà di Fred".

Lei, come la maggior parte delle donne, non possiede più nulla, deve indossare una divisa con colori codificati in base al proprio ruolo sociale (le Ancelle in rosso, le Mogli in azzurro etc), non le è neanche permesso di leggere.

Ha, però, il ricordo della vita "vecchia", quella in cui c'era libertà, aveva un lavoro, viveva con un uomo divorziato da cui ha avuto una figlia, la vita che tutti noi reputiamo "normale".

Le rimane il ricordo, solo il ricordo, mentre cerca faticosamente di adattarsi alla nuova vita, perché in fondo ci si abitua a tutto, anche ciò che all'inizio appare strano o sbagliato, con il tempo sembrerà normale.

Affascinante, duro e a tratti angosciante, forse perché realistico e plausibile, il romanzo, scritto con grande maestria, è degno dei grandi capolavori della distopia come 1984 e Fahrenheit 451.

Da leggere.

La ragazza di fuoco (Hunger Games, #2)

La ragazza di fuoco (Hunger Games, #2) - Suzanne  Collins Secondo capitolo della saga Hunger Games, il libro approfondisce alcuni aspetti interessanti relativi a Panem, il Presidente Snow, i Distretti e le ipotetiche rivolte.

Katniss, vincitrice insieme con Peeta degli ultimi Giochi, senza volerlo ha infiammato (e continua a farlo) gli animi degli abitanti dei Distretti, oppressi da Capitol City.
La successiva edizione degli Hunger Games viene quindi studiata ad hoc per sedare le possibili rivolte, ma il risultato sarà del tutto inaspettato.

Il libro è divisibile in due parti dal ritmo estremamente diverso: la prima che esplora le conseguenze della vittoria dei due ragazzi, le riflessioni di Katniss, sempre più confusa e travolta da eventi che non riesce a controllare, con interessanti approfondimenti sulla situazione di Panem e dei Distretti; la seconda che ripropone gli argomenti e lo stile incalzante del primo volume, con l'arena e la lotta per la sopravvivenza dei tributi gli uni contro gli altri - ma anche contro Capitol City.

La conclusione lascia il lettore con il fiato sospeso: un mondo diverso, in evoluzione, con tanti interrogativi senza risposta.
Continuare la lettura passando al terzo volume è d'obbligo!

Currently reading

L'uomo di Marte
Andy Weir, Tullio Dobner
Progress: 25 %
Harry Potter and the Philosopher's Stone
J.K. Rowling, Stephen Fry
Progress: 7 %